sabato 27 agosto 2011

Sulla questione delle mie attrici preferite

Sulla questione delle mie attrici preferite ero tornato riscrivendo qualche giorno dopo alla mia sublime corrispondente, l'unica alla quale possa dire tutto. Ricopio in fretta:



Ti assicuro che avevo tutta l'intenzione di rispondere dettagliatamente alla tua mail ma per quanto tu possa non crederci ho scopato talmente a lungo da non averne il tempo materiale, anche perché negli occasionali momenti in cui mi ritrovavo vestito dovevo sbrigare le solite noiose faccende sociali e domestiche del fine settimana. Fatto sta che sabato, mentre facevamo la spesa, mi sono avvicinato da dietro alla Fidanzata - vestita semplice, con maglia nera, gonna di jeans e collant - e le ho sollevato platealmente la gonna per accarezzarla con decisione fra le cosce. Non so se ci hanno visti ma di sicuro s'è eccitata visto che, una volta a casa, è venuta in camera mia a chiedermi di bendarla.

Allora mi sono fatto portare in camera sua da lei - che mi aveva aperto la zip e mi teneva per il cazzo - e ho provveduto a eseguire legandole sugli occhi una sua sciarpa di seta nera, ripiegata tre volte perché risultasse più spessa. Poi, sempre vestita come al supermercato ma senza più collant, l'ho fatta sedere sul letto conducendola per mano. Mi sono allontanato e ho lasciato che sentisse il lieve rumore dei vestiti che mi toglievo, restando completamente nudo e poi avvicinandomi tutt'a un tratto per ficcarle la mia erezione in bocca. Coi colpi del bacino l'ho spinta a sdraiarsi sul letto, le ho sollevato la gonna e levato le mutande mentre continuava a succhiare. L'ho accarezzata appena lungo la fica, tanto per constatare se fosse bagnata (sì) e poi mi sono staccato di nuovo e ho lasciato che mi sentisse aprire un cassetto e cercare qualcosa. Quando ha sentito avvicinarsi il ronzio, ha capito che si trattava del vibratore che le avevo comprato a Parigi e del quale credo di averti già parlato. Gliel'ho messo dentro nell'attimo in cui le ho nuovamente spalancato la bocca col cazzo e per una decina di minuti ho continuato a rimestare col dildo nella fica, cercando sempre angolazioni e ritmi differenti che potessero sorprenderla, finché non l'ho sentita tremare e venire.

Le sono uscito dalla bocca, sono sceso dal letto e nudo com'ero l'ho presa per mano, dopo avere posato il vibratore sul comodino. L'ho condotta in cucina e l'ho piegata sul lavandino, di fianco alla lavatrice. Devi sapere che viviamo al piano terra e che in corrispondenza del lavandino abbiamo un'ampia finestra che dà su una strada di passaggio, dietro la quale c'è la ferrovia sulla quale i treni passano molto lenti perché la stazione è vicinissima. Mentre lei non poteva vedere chi passasse ma sapeva che sarebbe stata vista, l'ho presa alla pecorina con una certa foga. E' venuta di nuovo mentre le tiravo i capelli verso di me e le nostre sagome infuriate si stagliavano nella penombra del crepuscolo.

Le sono venuto sulle natiche ma sono rimasto con la voglia, mica mi accontnto facilmente io, e allora ieri siamo andati in centro a far delle compere ma per prima cosa siamo passati da una catena multinazionale di intimo sexy che sul retro ha sempre un angolo sexy shop. Era carino vedere i gruppetti di ragazzi che dovevano essere almeno in tre per farsi coraggio ed entrare, le coppie giovani e carine come noi, una singola bionda che allungava vergognosa la mano verso pubblicazioni scollacciate e poi la tirava indietro appena si sentiva osservata.

Durante le compere e prendendo un caffè da un mio amico non abbiamo fatto altro che parlare di quali delle sue amiche ci piacerebbe coinvolgere, in linea meramente teorica perché non coinvolgerebbe mai qualcuno che conosce, e mentre tornavamo a casa mi ha confessato di essere tremendamente bagnata. Io che sono crudele l'ho lasciata a bagnomaria per un po', facendo delle telefonate e sbrigando faccende varie, così da poter sentire, quando ho finalmente iniziato a toccarla, il contrasto fra la fica quasi asciugata e le mutandine madide.

Abbiamo iniziato guardando le figure di una rivista italiana per scambisti e facendoci due risate con i testi degli annunci. Poi abbiamo deciso di guardare un porno, il primo insieme. Le ho cercato da internet foto delle tre attrici tedesche più famose, lei ha scelto la più bionda e più tettona ma con uno sguardo scintillante e un vitino da vespa
(si trattava di Briana Banks, ritratta qui sopra a scopo illustrativo) e abbiamo iniziato a toccarci l'un l'altra di fronte a un suo breve video anale.

Poi ho deciso di mostrarle un video che avevo guardato toccandomi mentre chattavo con lei durante le vacanze. Si trattava delle mie due attrici americane preferite, tettone entrambe tanto per restare in tema, che mostravano una casa da affittare a un cliente non particolarmente bello ma muscoloso e ben messo che, dopo che salta accidentalmente il bottone che regge a malapena la scollatura della più eccessiva e rifatta, si ritrova inginocchiato davanti ai due monumentali corpi nudi e li adora prima di scoparseli a turno con grande trasporto. Nel frattempo noi ci siamo gettati nudi sul mio letto e, continuando a guardare, abbiamo fatto di tutto usando le mani e la bocca. La Fidanzata si è fatta fottere prima salendomi sopra e impalandosi sul mio cazzo (lo vedeva che era più grosso e pulsante del solito, e forse provava il sottile piacere di sapere che era non solo per lei ma anche per il porno) poi mettendosi a quattro zampe e facendosi infilare da dietro ma tenendo la testa posata sul cuscino in maniera tale da poter continuare a guardare le evoluzioni dei tre sul divano nel video.

Lei è venuta così, si vede che le piace la posizione. Io invece ho dovuto girarla sulla schiena, possederla nella maniera più coniugale ma con gli occhi - tutti e quattro gli occhi - ben fissi sull'attore che si divincolava dalla presa del culo di una delle due attrici e tornava sopra di loro mentre univano le quattro enormi tette in una massa allettante di carne sulla quale lui si scaricava così come io, per istigazione ed emulazione, un attimo prima di venire lo tiravo fuori dalla fica della Fidanzata e mi facevo dare a mano gli ultimi tre colpi che le hanno riscaldato di sperma il ventre nudo. Questo secondo video, guardato da cima a fondo, durava 48 minuti; spero che mi scuserai se i miei polpastrelli ti hanno trascurata, sapendo che per ogni secondo ti ho immaginata seduta sulla poltrona di camera mia a guardarci a cosce larghe in attesa di avere risposte sulle pieghe più segrete della mia sessualità.


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